- S O C I E T Y K I L L S -

Insulsa aria di cambiamento. Non è una cosa voluta. E' forzato. Lo sento in ogni fibra di me. E questo mi preoccupa, ci son decisioni da prendere e in fretta. Ho il terrore di vedere come reagirò, se ce la farò e sopravviverò... Rovina di me... Mi vengono le lacrime giuro. Non ce la faccio, non sono me stessa in sto periodo. Esco fuori da ogni confine tracciato e vado via. Sto diventando una persona che non mi piace... Basta. Dove ho imparato ad essere come sto diventando?...

Mercoledì mattina che inizia con il naso che cola in una maniera assurda, le strade di una minuscola città intasate, genitori agitati che vanno a lavoro e portano i figli a scuola. Il sindaco che sulla sua bicicletta in giacca e cravatta si dirige verso il comune (e non nego che ha un che di ridicolo), i ragazzi e le ragazze che svogliate si dirigono verso i rispettivi luoghi scolastici. E io. Io che con le cuffie mi chiudo nel mio mondo ovattato. Questa città mi stufa e incuriosisce allo stesso punto. Sto scoprendo nuovi lati, persone nuove, nuove cose da fare, un nuovo modo di sfruttare ste mura di galera.. I soliti amici, i nuovi amici, i vecchi amici, quelli con cui ritrovi una vecchia sintonia. Un pomeriggio, almeno, un'ora spesa in blabla, senza senso, ma diamine, sempre parole tra noi. E mi piace da impazzire mi fa sorridere e amare sto posto che è una specie di nido. Ma prima o poi tutti abbandonano il nido... Per ora me lo godo ancora un pò.. Con tutti i pro e i contro...

...E comincia una nuova settimana! Ieri pomeriggio posso affermare di aver finito la settimana scorsa in bellezza, ho passato un bel pomeriggio. Mi sono alzata a mezzogiorno (relativamente presto direi!:) sono salita su di sopra, ho sentito qualche amico e mi son sistemata per uscire al pomeriggio con Paolo, Mela e Giada. Per le 4 mi son venuti a raccattare a casa, abbiamo raggiunto Michela, la sorella di Paolo, preso un gelato e diretti verso il Gabrieli... Li ho scattato qualche foto con il cellulare (mannaggia a me che mi scordo la batteria della digitale a casa), gran bei pezzi di momenti. Mela che gioca sull'erba con Pulce, Giada che si fuma una sigaretta, Paolo che fa pubblic relation, Michela che controlla che la piccola Pulce non si scateni contro cani 10 volte più grandi di lei. Bello. Tutto tranquillo e allegro. Dopo qualche tempo ci raggiunge anche Eric, e così va il pomeriggio, una bimbetta di 2 anni che mi da una bastonata in testa, i fiori, il verde, gli alberi, i pro

Diamine! Che sssabato! Ieri pomeriggio con lui! Mi sento decisamente più leggere. Non si ufficializza la cosa, ma è perfetto così. Mi piace essere single e non esserlo allo stesso tempo! Non è normale lo so, ma giuro, mi sento meglio io! Ieri sera poi? Rod è venuto a casa ed ecco uno dei mostri momenti! Blablabla che non sono solo rumore e parole piazzate li, o meglio, a volte lo sono. Parliamo di cose futili, di cazzate, ci mettiamo a ridere senza un motivo. Altre volte i discorsi si fanno più seri ed è li che ci facciamo pensierosi e cominciamo a sottovalutarci. Però è solo un momento poi di nuovo col sorriso e di nuovo a parlare. La serata è trascorsa tra Alice in Wonderland, film che da troppo ci eravamo prefissati di guardare assieme. E poi per noia abbiamo messo come sottofondo Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo e a ridere con le parodie che ci venivano in testa durante la durata del film! Alla fine per mezzanotte, lui comincia ad andare, io a mettere via il pc, i piatti di

C'è bisogno di commentare? {maglia del Socio} Gesù! Come mi sproni tu, nessuno! Suuu!:) Domani? Week End...e tutte le cose belle che porterà. ..finalmente

...Accidenti. Di nuovo a letto ad un orario poco decente. E di nuovo, domani, mi alzerò di cattivo umore per ciò. Finito adesso di studiare finanze. Era poca roba, ma temevo non finisse più. Poca voglia in sti giorni. Sto reagendo molto male a parecchie cose. E mi sento irrequieta e non ne capisco la ragione. O forse la capisco, ma non riesco a tirarlo giù a me stessa. Spero in un giorno migliore.. Intanto tiro fuori fotografie di repertorio..

Pomeriggio a studiare poveri noi. Pure i libri non ne possono più della nostra presenza. E i volti sconfortati? E i cellulari che guardiamo ogni tanto nervosamente? E la maturità che si avvicina? Diamine 35 giorni di scuola? Possibile fare tutto? Recuperare quella materia che non riesci a portare a 6! Stare sui libri giornate intere. O si bèh... ...Quanto meno provarci! Fermarti a cena dal tuo migliore amico, con altri due soggetti e capire che in quattro non combiniamo niente se non fumar sigarette su sigarette. Parlare dell'estate. Parlare del sabato. Parlare delle volte che non ce la facciamo più. Farsi venire l'ansia e sperare il giorno dopo di non andare a scuola. Il vomito! Giuro. E poi? Andare in palestra dopo una brillante interrogazione di letteratura (7/8 non so se mi spiego). E fare lezione con uno scazzo impressionante. Tornare da Paolo, cenare guardare un film e tornare a casa, su una mini ai 230 km/h ahahah scherzo.... volevo fare un finale alternativo...la mini

Ho LA foto...in tutti quei pixel mi fa sorridere. Che gioia. La custodisco con un misto di gelosia, malinconia e felicità. Anche se Silvia, Marti, Paolo, Mela e la stessa fotografa, l'han vista. Mi fa sorridere, sorridere, sorridere. Giuro. Parole da aggiungere per oggi? Più che altro Foto... Durante l'ora di inglese, qualcuno nota il riflesso del quaderno verde sul mio volto e così partono gli scatti da parte di una Mela piuttosto divertita, che mentre la prof spiegava, misurava le angolazioni.. Rosso incazzoso, Verde invidioso e Blu...boh non so sobacqueo? Ieri sera poi, ero in bagno davanti allo specchio e siccome mi han detto che son espressiva, volevo testare questa mia qualità, esatto gran perdita di tempo. Ma amen, alle 22 e 13 di sera, con la voglia di andare a dormire sotto le scarpe, anzi le ciabatte, che devo fare? Ora oserei proprio dire che è il caso di andare, avrei un pò da studiare, questa settimana è piena. Sarà SICURO un delirio. Ho bisogno di Rod..assolutame

Titolo migliore no! Sopratutto perchè sono ancora intatta. Sabato, tra un sogno notturno e una chiaccherata pomeridiana ho avuto un sacco di presagi negativi, in più pioveva. Son arrivata alle 23 di un sabato sera casalingo a pensare di lasciare da parte la mia fuga. Ma alla fine ho pensato. Se io parto per mezzanotte e mezza è già domenica.. E quindi si sono andata! :) O meglio, scappata per la seconda volta. Non me ne vanto, ma non riesco a trovare nessuna maniera per far stare più tranquilli genitori apprensivi che uscire di nascosto andare con persone fidate e tornare ad un orario abbastanza decente tanto da non essere colta sul fatto. Così esco, con il felpone, la pioggia e un paio di ballerine, corro via per il viale silenziosa e col cuo re a mille! Via. Ci voleva una serata così. Ancora meglio perchè abbiamo passato gran parte della notte nella mia sala preferita, che molti di voi possono individuare facilmente. Tra l'altro aver scoperto la passione per la musica hip hop di

Tre mesi fa una domenica pomeriggio cominciava quello che non sarebbe dovuto accadere mai. ...Finisce (in malo modo) e lascia segni. Segni che non si vedono, segni che rimangono dentro, di quelli che se ci pensi ti tolgono il respiro da quanto ti lacerano. Smetti di starci male, piangerci su. Ma ti fa uno strano effetto. Una clamorosa presa per il culo (scusate il francesismo) del genere ti cambia in peggio. ..E lo sento, lo vedo ogni giorno che ci marcio su, me ne rendo conto. Se prima ero triste e amareggiata adesso provo odio verso quel qualcuno e compassione verso di me per il tempo che ci ho perso. Adesso c'è il cambiamento. Odio, Rivalutazione del Sè e Change..change..change. Mi è successa una cosa buffa ora. Non cito. ...Ma l'approccio che ho avuto, mi ha fatto pensare a quanto io abbia capito come girano le cose. Forte. Si stasera va così. Me ne frego un pò..

Amatevi, ma non tramutate l'amore in un legame. Lasciate piuttosto che sia un mare in movimento tra le sponde opposte delle vostre anime. Cantate e danzate insieme, ma permettete a ciascuno di voi d'essere solo. Si si si . Scappo. (:

Ieri pomeriggio, ero partita con l'idea «Dai che si va a correre!» scrivo a Paolo per chiederci se era tutto regolare, ma purtroppo così non è stato! E quindi salta la corsa a causa di impegni importantissimi e inderogabili di lavoro. U_U Ahah fatto sta che dopo aver scattato due foto, scaricato (io personalmente guardato) un mobile dal loro ufficio per caricarlo in auto, cantato canzoni di Madonna in auto con Michi, me ne son tornata dalle poste con un gran sorriso. Tra l'altro al contrario di ogni previsione (e di chi non credeva in me tsk! xD ) guida è andata bene, ho preso le rotonde in maniera fantastica, persino l'istruttore era sconcertato da tanta concentrazione (e non solo lui), l'unica cosa che ora mi genera perplessità sono le inversioni di marcia, ma riuscirò anche in quelle! Yeah! Ora vado a S T U D I A R E ,che per le 5 aspetto il socio e poi allenamento! À Bientôt ! Nik

Caspita è il terzo post che provo a scrivere. Ho passato gli ultimi dieci minuti a scrivere e cancellare. Mi sento dentro un pozzo, già tutto nero, con un'apertura in alto. Come se avessi attorno pareti, avessi la possibilità di prendere la via della libertà, ma mi mancassero i mezzi o il coraggio. In questo periodo è così sento che ho in ogni angolo qualcuno che sta pronto a vedere quello che faccio, le scelte che prendo a misurare quello che dico. E che le uniche cose che io possa fare per liberarmi di tutto sia mettere le ali e uscire dal pozzo. Posso, ma mi manca il coraggio. Sento che mi lascerei troppo dietro. Io vedo ciò che di più semplice e bello per me ci sarebbe da fare. Ma sono io che mi devo complicare la vita. Io che rinuncio sempre a una fetta di felicità per poi stare mesi e mesi col broncio e l'acidità ai livelli massimali. Sono stupida e amo complicarmi la vita si. Il destino NON esiste. Esistiamo solo noi. E vediamo di cogliere questo concetto, NOI nel senso

Che pomeriggio. Mi posso definire moralmente k.o., prima di tutto una lezione di guida che mi ha letteralmente smontata. -.-" Ma la gente lo vuole capire che mi può dire qualsiasi cosa, che a me non me ne frega niente? Io bado a me e se ho qualche problema, non è certo per come mi trattano gli altri, ma per l'approccio che ho io alle cose. Il problema non è con l'istruttore, è con l'auto! Ma questo sembra che non si riesca a capire! Ed è questo che mi innervosisce argh! NON MI TOCCANO le critiche, spiegami, le ramanzine sarcastiche non mi t o c c a n o. Mi dite una cosa? Mi entra da una parte e mi esce dall'altra. YEAH ! :) Detto questo! Oggi (alla 8ava lezione) ho cominciato a fare le inversioni di marcia. No comment. Fortuna che stava finendo l'ora e son tornata indietro perchè ero sul punto di scendere dall'auto e andare via. Mi fa schifo guidare! Ahhhh si forse lo sto dicendo perchè non sono in grado. O forse perchè mi fa davvero schifo! Non lo so. So s

Stamattina suona la sveglia. Spengo, accendo la luce, poltrisco ancora 10 minuti e poi con passo strascicato su di sopra per una colazione e una doccia che improvvisamente mi sveglia. Torno di sotto per vestirmi, apro la porta entro in camera e la prima cosa che faccio è un clamoroso sbuffo. E penso con tutta la felicità e la motivazione di cui sono capace in un freddo lunedì mattina «Olè si ricomincia!». Tragitto a scuola..il solito. Le prime ore con Zacco..le solite. Di diverso cambiano solo i racconti del week end. Si torna alla solita routine. Ai pomeriggi da Paolo a studiare. Ai pomeriggi al Covo a ... "studiare".. SI.. Dai.. Ultimi mesi Nik. Vado a correre dietro a Ungaretti, Montale e Saba. Vogliam parlare di opposizione leale? ...E poco macabra?

Il mio sabato. Ve lo racconto solo tramite le foto. Ottima giornata. Pomeriggio e Sera. Ho dormito 4 ore. Sono stanca morta, sono incazzata con me stessa, con i miei, con mia madre. Indipendentemente da questo sabato. E non ho voglia di parlarne perchè malgrado sia stato un bellissimo sabato risulterei fredda come il ghiaccio. Per colpa dei catastrofici eventi della mattinata in casa Bonanno. Ottima impressione. Ti fotografo mentre cammini e fai finta di non accorgertene perchè mi sembra più naturale. Mi manchi.. Un bimbetto biondo con gli occhi azzurri, un piccolo terremoto, che muove i suoi piedini e zampetta per la cucina. Mio nipote ebbene si!:) Un sabato sera. In cui ho pensato, ma solo ai miei amici. La gente me lo dice penso troppo quindi ogni tanto faccio prendere una vacanza al mio cervello. E la discoteca (si) è il posto migliore. Musica, danza, persone attorno, che ballano, sorridono, bevono e ti fanno spazio. Gente che ci prova, ma non ce la fa. Gente...gente...gente...

Venerdì divertente, esasperante, massancrante, demoralizzante, esaltante, di quelli che cominciano normalmente (con amici, due digitali e due """fotografi"""), continuano male (una guida di quelle che parti esaltata e finisce di ...si...MER*A) e finisco bene (con la coreografa che ti sceglie per far un pezzo house, non so ancora se perchè davvero ho le movenze o per quale assurda ragione). Fatto sta che i risultati di questo pomeriggio sono stati tratti solo dai momenti positivi : Sah....Buonanotte a tutti... Non aspetto altro che domani! :) Nik

Malcom McLaren Inventore del Punk Rock. Ex Manager dei Sex Pistols. Il cancro lo ha ucciso ieri a 64 anni. Non è stato solo l'inventore di uno stile musicale, ma anche di una moda, infatti con Vivienne Westwood ha creato i primi accessori e capi prendendo ispirazione dal Fetish e dall'Underground, il tutto in totale rottura con lo stile Hippie in voga in quel periodo. Nel periodo in cui seguivo l'onda del Punk, ossia ai miei tormentati (psicologicamente) 15 anni. Mi sono documentata molto su di lui e questa band che tanto era per me. E che poi alla fine, smontata da qualcuno, mi sono resa conto essere solo una grossa montatura per sborsare soldi. Chissà se almeno loro credevano in quello che faceva e nello stile che seguivano. O anche per loro erano solo soldi. Boh Periodo che mi rimarrà sempre nel cuore.

Ieri sera alla fine si è rivelata una serata piuttosto divertente. Abbiamo rapito una Valentina piuttosto ridente e allegra. Mi sono sentita dire di tutto da Martina perchè ho suonato a degli sconosciuti in piazza rossa che continuavano a fissarci -.-, sentendomi minacciare di scendere dall'auto! Abbiamo cominciato la ricerca di Silvia, passando prima davanti al Trieste (che posto triste) e poi al Covo (...) dove non abbiamo trovato nessuno. Fatto sta che ci siam fatte un gran ridere e basta. E che mi hanno confermato la teoria che molti amici hanno su di me. Ossia: Che ci sono dei mesi in cui non mi si può parlare, me ne sto per conto mio e che faccio finta io stessa di non esistere. E dei mesi che sono al centro dell'attenzione, vivo e che se non faccio/dico la mia solita cazzata non va bene. E tutti preferiscono la seconda Nik. Se anche io forse. Passando ad argomenti più piacevoli, stavo studiando i catagoli di H&M e Zara. Li trovo entrambi molto ariosi e solari. In ent

La metafora del viaggio della vita è vecchia. Ma più che mai la sto ritrovando adesso. Stazioni, cambi, treni da prendere, da perdere. Eppure alla fine sei sempre tu. La stessa persona, che accumula diverse esperienze. Ogni tanto mi chiedo se le scelte che faccio siano giuste. Oramai, non sto a sentire più le persone. Agisco e basta. Ascolto consigli, ma non li seguo. Però ogni tanto mi chiedo. E se mi fidassi troppo? Già. Se sto mettendo troppa fiducia in una persona? Se intraprendo qualcosa che poi non riesco a lasciar perdere? Bah. Viaggi si, ma mentali. Oggi vivo, domani si vedrà. Vado a prepararmi psicologicamente alle chiacchere che mi aspettano con la Marti stasera. A presto Nik.

Heìlà! Di ritorno con qualche etto in più e con un mal di stomaco da far schifo! Auguri anche se leggermente in ritardo! Oggi abbiamo festeggiato Pasquetta, inizialmente era da andare alla Cirimilla, ma poi dopo la piovosa Pasqua di ieri, abbiamo optato per un luogo più asciutto e consono! Casa di Giada. Inutile dire che ci siamo divertiti come pazzi. Ho oziato sotto il sole come una lucertola, chiaccherato, sparato scemenze a non finire. Mancava solo una persona. Ma va bene. Mi è passata di già la voglia di scrivere. Strano. Bah. Buona continuazione.:) Dììo cosa siamo?

Bei d'aprile per questo 1° aprile. Stanotte, il delirio, giuro, stavo male. Oggi, di bello Rhodri. Sempre presente, sempre divertente, sempre lui :). Un salto al fiume, la mia zona, quello di tanti bei e brutti ricordi. La mia Ovada alla fine è tutta li! Buona parte almeno. Poi tra esplorazioni nelle strade più private di Ovada, giri vari. C'è stato il tempo di andare al bar ordinare un'aperitivo e disdirlo perchè la sottoscritta, grazie alla sua stra-maledetta borsa, è riuscita a perdere il cellulare. Fortunatamente sapevo dove ritrovarlo, speravo giusto di riattraversare Ovada in tempo per trovarlo. E così è stato fortunatamente. Lui era li in mezzo a un piazzale che brillava illuminato dai raggi primaverili e mi chiamava "Stordita sono QUI!" . E sti viaggi? Fan paura! Calma... Dopo finalmente siam ritornati in centro, dove tra una chiacchera, un brano musicale, un manga e altre considerazioni utili e meno, ci siamo intrattenuti per un'ora. Quanto mi mancav