I'll see you soon
Riesco finalmente ad avere un pò tempo di scrivere sul blog! Cose di notevole importanza ? La scorsa settimana ho avuto il piacere di avere un incontro con Carlo Draisci , un fotografo di Londra, l'ho contattato per un paio di consigli e siamo rimasti d'accordo per andare a prendere un caffè. I nostri discorsi (com'è ben facile immaginare) son inevitabilmente arrivati all'argomento "formazione fotografica", le cose che mi son state dette mi saranno molto utili in futuro, oltre che avermi migliorato l'umore. Mi ha raccontato delle sue esperienze, del progetto per la Nokia che lo ha portato su set in India ed altri paesi, io ascoltavo il tutto rapita da ciò che mi diceva! Arrivato il momento di mostrargli il mio portfolio, ho tirato fuori il mio materiale, anche se mi sembrava di aver portato con me lavoretti da niente. Invece, la maggior parte son state approvate! Risultato? Mi son sentita dire che ho un ottimo occhio e che utilizzo bene gli assi! Mentre con le foto notturne che dovrei scattarle in altri momenti, al calar del sole e beccare la luce giusta per riuscire a fare la foto perfetta. Consigli d'oro che cercherò di mettere in pratica! Soddisfatta ? Abbastanza dai ! La mia testa non so cosa stesse elaborando quando decisi di inserire nel portfolio anche una foto del London Bridge scattata a febbraio! Forse più l'affetto che provo per quella vacanza piuttosto che la bellezza di quella foto. Ancora? Mi è stata consigliato di mandare in pensione il caro pc ed il 18-55 per far posto ad attrezzature più serie, altro working in progress.
Diciamo che in questa ora e mezza mi son fatta un amico ed ho ricevuto dei gran consigli da una persona che sa il fatto suo! Prima di salutarci rimaniamo d'accordo di vederci alla sua festa di compleanno che si è svolta sabato sera in Old Street al Road Trip, un locale molto interessante è allegro! E' stata una bella serata e con me son venute la Marla e la Beatrice a cui ho presentato Carlo. Serata molto piacevole. Culmine di una giornata ancora più piacevole! Passata lontani dal caos londinese! Difatti, sabato pomeriggio con due altre compagne Callan, Elena e Valentina abbiamo deciso di optare per una gita ad Oxford City!
L'oretta e mezza di viaggio ne è proprio valsa la pena. Oxford è una città ricca di arte e storia, con le sue università ed i suoi edifici diventa per me una città molto più piacevole di Londra! E quando scopro che in queste stesse strade ed edifici hanno girato parecchie scene di Harry Potter, l'importanza di questa città ai miei occhi cresce immensamente.
I vialetti, gli universitari che fanno canottaggio nel canale, tipico sport inglese, la riproduzione del ponte dei sospiri a Venezia.. e così via! E' una piccola città in cui fuggire dal caos londinese. La gente passeggia tranquillamente tra le strade, quando passa un autobus, ci si sposta e lo si fa' passare e poi si torna nuovamente sui propri passi!
Un cenno ancora agli edifici ? Stupendi, gotici, mediali, pieni di storia, chissà come dev'essere studiare a Oxford, in uno degli Atenei e passeggiare ogni giorno tra quei muri e tutta quella antichità! E' una cosa che mi ha affascinata!
Prossime gite ? Brighton? Bath ?
...E che la positività fluisca in me! (:
Altri giri per questa Londra ?
Hyde Park con Beatrice e Marla e photoshoot molto interessante. Ci siamo divertite abbiamo camminato per una zona di Londra che personalmente non avevo mai visto e ci siamo stancate! E' bello osservare come le persone si chiudano negli enormi parchi di Londra per sfuggire dalla frenesia della città. Si potevano vedere famiglie di turisti con al seguito bambini. Nonni e nipotini che, tenuti al guinzaglio dai primi , cercano di rincorrere gli uccelli che vivono nel laghetto di Hyde Park. La classica famigliola inglese con le borse di Harrods e le figlie con i cappottini uguali distinguibili solo dal colore che giocano a rincorrersi per il parco. Coppie mano nella mano, e così via.
Mi ricordava un piccolo Central Park ecco. E' stato come dire "Hei scusate, torno un attimo a New York e arrivo ! " per poi uscire e tornare a Londra. Anche se devo dire l'atmosfera del parco era molto simile a quella di Central Park, che però.. rimane sempre Central Park.
La settimana procede con alti e bassi, più bassi forse che alti! Ma procede, mi ritrovo a scrivere soltanto adesso delle ultime esperienze perché qui il tempo è veramente poco e molte volte alla sera si arriva ko, ma stranamente non si ha mai voglia di andare a dormire ( un pò come adesso ) e far allenare le dita sulla tastiera con i soliti interrogativi della vita su di esse è l'unica cosa certa. Domande su cosa ne sarà, su cosa se ne farà, su dove comprerò il prossimo paio di scarpe, su che fotografo tampinerò la prossima volta, bisogna fare questo genere di conoscenze. Alla festa di Carlo una ragazza mi ha detto, "son qui da tre anni, ma l'anno più bello è il primo, ti fai degli amici, cerchi di capire cosa ti succede attorno e di ambientarti, ma lo porterai sempre nel cuore." Mai sentite parole più vere! E nel frattempo, mentre mi diceva queste parole mi sorrideva e mi raccontava della sua vita qui a Londra.
Ed il fatto è che capisco sempre di più quali persone possano fare la differenza.. E quali invece per quanto si possano sentire importanti, stan piano piano scemando nell'indifferenza più totale..
Ora magari vi saluto ?
Che domattina ho un orario scolastico a cui tener fede.
E tante cose da fare e da vedere.
..See you soon
Diciamo che in questa ora e mezza mi son fatta un amico ed ho ricevuto dei gran consigli da una persona che sa il fatto suo! Prima di salutarci rimaniamo d'accordo di vederci alla sua festa di compleanno che si è svolta sabato sera in Old Street al Road Trip, un locale molto interessante è allegro! E' stata una bella serata e con me son venute la Marla e la Beatrice a cui ho presentato Carlo. Serata molto piacevole. Culmine di una giornata ancora più piacevole! Passata lontani dal caos londinese! Difatti, sabato pomeriggio con due altre compagne Callan, Elena e Valentina abbiamo deciso di optare per una gita ad Oxford City!
L'oretta e mezza di viaggio ne è proprio valsa la pena. Oxford è una città ricca di arte e storia, con le sue università ed i suoi edifici diventa per me una città molto più piacevole di Londra! E quando scopro che in queste stesse strade ed edifici hanno girato parecchie scene di Harry Potter, l'importanza di questa città ai miei occhi cresce immensamente.
I vialetti, gli universitari che fanno canottaggio nel canale, tipico sport inglese, la riproduzione del ponte dei sospiri a Venezia.. e così via! E' una piccola città in cui fuggire dal caos londinese. La gente passeggia tranquillamente tra le strade, quando passa un autobus, ci si sposta e lo si fa' passare e poi si torna nuovamente sui propri passi!
Un cenno ancora agli edifici ? Stupendi, gotici, mediali, pieni di storia, chissà come dev'essere studiare a Oxford, in uno degli Atenei e passeggiare ogni giorno tra quei muri e tutta quella antichità! E' una cosa che mi ha affascinata!
Prossime gite ? Brighton? Bath ?
...E che la positività fluisca in me! (:
Hyde Park con Beatrice e Marla e photoshoot molto interessante. Ci siamo divertite abbiamo camminato per una zona di Londra che personalmente non avevo mai visto e ci siamo stancate! E' bello osservare come le persone si chiudano negli enormi parchi di Londra per sfuggire dalla frenesia della città. Si potevano vedere famiglie di turisti con al seguito bambini. Nonni e nipotini che, tenuti al guinzaglio dai primi , cercano di rincorrere gli uccelli che vivono nel laghetto di Hyde Park. La classica famigliola inglese con le borse di Harrods e le figlie con i cappottini uguali distinguibili solo dal colore che giocano a rincorrersi per il parco. Coppie mano nella mano, e così via.
La settimana procede con alti e bassi, più bassi forse che alti! Ma procede, mi ritrovo a scrivere soltanto adesso delle ultime esperienze perché qui il tempo è veramente poco e molte volte alla sera si arriva ko, ma stranamente non si ha mai voglia di andare a dormire ( un pò come adesso ) e far allenare le dita sulla tastiera con i soliti interrogativi della vita su di esse è l'unica cosa certa. Domande su cosa ne sarà, su cosa se ne farà, su dove comprerò il prossimo paio di scarpe, su che fotografo tampinerò la prossima volta, bisogna fare questo genere di conoscenze. Alla festa di Carlo una ragazza mi ha detto, "son qui da tre anni, ma l'anno più bello è il primo, ti fai degli amici, cerchi di capire cosa ti succede attorno e di ambientarti, ma lo porterai sempre nel cuore." Mai sentite parole più vere! E nel frattempo, mentre mi diceva queste parole mi sorrideva e mi raccontava della sua vita qui a Londra.
Ed il fatto è che capisco sempre di più quali persone possano fare la differenza.. E quali invece per quanto si possano sentire importanti, stan piano piano scemando nell'indifferenza più totale..
Ora magari vi saluto ?
Che domattina ho un orario scolastico a cui tener fede.
E tante cose da fare e da vedere.
..See you soon
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