assoluto

E' tutta la sera che sono davanti a questo schermo. Le gambe strette al petto e la mano sul mouse che gira da un sito all'altro, da un posto all'altro, da una foto all'altra. Ho voglia di partire, giuro. Una assurda voglia di partire, zaino in spalle, tenda, sacco a pelo, fornelletto. E' una cosa troppo grande per farla da sola, ho bisogno di spunti e gente da portarmi dietro ...

Mi sto stancando del mio essere. Mi sento superficiale, non è un buon periodo, ma non per tutto quello che è successo, quella è praticamente acqua passata, ma per una infinità di cose che assolutamente non capisco e che trovo più grandi di me. Non so da che parte sono girata e non so da che parte orientarmi per trovare la giusta direzione. Penso che col tempo tutte le persone riescano a prefissarmi un'obiettivo. Io vorrei solo sapere quando.
Per adesso non posso far altro che progettare e distruggere, progettare e distruggere.
Ascoltare brani di gente che ho sempre odiato, ma apprezzarne i testi.
Mi sento solo che confusa.. Su tutto e tutti e così non faccio altro che rischiare di andare a sbattere. E' proprio quando vivo senza pensare che vivo meglio, so ridere e godermela senza altro. Bah.. Giungerò alla fine

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