Da L.A. con furore! Mmh smell of America!

Ci faccio l'abitudine sempre di più a questa città , ne parlo, la vivo. L'altro giorno ero con il mio amico Lino James, siamo andati al Trocadero ( finalmente ) e ci siamo allenati un pò. E' un posto stupendo, un sottopassaggiato, con qualche presa e un paio di murales diventato una specie di arena / palestra in cui i ballerini si vanno ad allenare quasi ad ogni ora del giorno. Il venerdì sera fisso si trovano le sfide di house, mentre il sabato sera rimaniamo sulla classica breakin. Durante gli altri giorni le persone arrivano, attaccano le loro radio e si mettono a ballare, tutto ciò in un clima tranquillo ed indisturbato. Ogni tanto, com'è capitato a noi passa qualche turista italiano che si siede lì finché non ricominci a ballare. Basta ignorarli e quelli dopo un pò la smettono di insistere.
E' stato divertente e quando la casa e troppo stretta saprò dove andare (:.


Sará che da quando son qui il mio stile sta completamente mutando, son più per le cose ricercate e cerco di evitare catene che vendono solo cose standardizzate e che si possono vedere tranquillamente in giro.Alla fine bene come si compra a Londra è difficile comprare da qualche altra parte. Ok, che c'è Primark che alza la media. Ma alla fine posso ignorare tutti quei shop di vintage clothes ? Cominciare a lasciare a casa il bancomat (e lo faccio seriamente ) può essere una buona maniera per cominciare a risparmiare due soldi! Le offerte son tantissime e spesso è difficile tenere a bada il portafogli.

Le serate nella London vanno meglio, siamo riusciti a optare per la classica serata pub, che qui ovviamente, è molto in voga. E' piacevole stare con tre ragazze, chiacchierare del più e del meno davanti ad una birretta o ad una coca cola, con vicino i soliti ing...ops, stavolta sono italiani, (che stranezza) ubriachi, molesti, ma simpatici! Purtroppo non rimaniamo tanto, il pub poi chiude e mezz'oretta dopo dobbiamo tornare al freddo!

Il giovedì mattina invece cominciato con me che sicuramente arrivo tardi a scuola, grazie a una parata di cavalieri, con carri e cavalli. Sembrava un po' di essere tornati a qualche decennio fa' . Questi uomini vestiti di verde con elmetti sui loro destrieri. Mi devo informare su chi fossero..
Nel pomeriggio, mentre raggiungevo Seven Sisters, ho visto una signora senza una gamba su una carrozzella quelle con il joystick per guidarle, avete presente? Beh, ho visto la sua espressione , ho pensato alle difficoltà che puó avere.. I suoi capelli erano neri con meshes colorate in diverse fantasie, verdi, rosse, rosa, blu. La mia impressione ? Era veramente bella! Ben truccata, con un bel cappotto la sua borsetta e appresso un po' di borse della spesa. È in questi momenti che ti senti una scossa. Alle volte mi sento come se mi mancassero le forze di fare qualsiasi cosa poi vedo questo genere di cose e mi vergogno immensamente dei pensieri che faccio.. La voglia di vedere una persona, il pensiero di non cogliere le occasioni, il tempo che passa. Son cose che si possono affrontare. Son cose a cui è possibile tenere testa. Basta semplicemente un pò di buona volontà e certamente si verrà ripagati delle proprie fatiche.. ecco..

Le giornate rotolano una addosso all'altra verso il sabato dove finalmente riabbraccio un pò di familiarità. A Liverpool street mi incontro con Sil e Fra direttamente dall'Italia, non riesco neanche a descrivere l'emozione nel vederle dopo tanto tempo! Sti giorni ho solo voglia di spremerle, vederle e stare con loro il più possibile! Ovviamente, spremerò ancora di più Marco per poi tornare alla solita vita, ricarico le mie batterie su!

Un pò di parole così a caso, domani stage con Ian Eastwood direttamente da LA! Mmh, profumo di America!





Commenti

Post popolari in questo blog

E il valore (scontato ) delle piccole cose...-.-

National Museum of the American Indian

When there is nothing else to burn, you gotta set yourself on fire.