Look London!

Scrivere questo post nel mentre, quando son nel letto del Peckham Lodge, sento il Mr dormire e penso a quello che faremo oggi in questa splendida città,questo per me è trasmettere le sensazioni più vere, poiché prime! Domenica sera con un po’ di fortuna e gente veramente cordiale, siamo riusciti ad arrivare al Peckham senza grossi problemi! Un tratto di strada lo abbiamo percorso a piedi non sapendo con precisioni dove fossimo diretti, ma l’eccitazione non ce l’ha fatto pesare troppo..accidenti.. Londra!

L’ hotel ci ha fatto subito una buona impressione, malgrado i miei scetticismi! Ci siam sistemati e per mezzanotte e mezza abbiamo avuto anche il coraggio di uscire per andare a mangiare qualcosa! Tornando a casa inutile dire che ci siam addormentati all’istante!

Il giorno dopo l’itinerario è stato dedicato interamente allo shopping, gli scleri non son stati pochi e le mutazioni caratteriali neanche, com’è possibile per i cultori dello stile resistere a Primark? O ai mercati di Camden? Fatto sta’ che ci siam ripromessi di non metterci piede sino a London 2012. La sera tornati a casa stanchi, con mille borse fra le braccia e dopo vicende esilaranti (…), messici in un look londinese siamo usciti per una cena a base di kebab ed una gita in uno dei tanti pub dove siamo riusciti a stringere amicizia con Billie e sua moglie! La serata è finita tranquillamente con un po’ di tipica pioggerella londinese che ci ha conciliato il sonno!

Martedì abbiamo deciso di dormire un po’ di più e di avventurarci più tardi per le strade londinesi cominciando a fare i turisti seri, puntando verso alcune delle attrazioni principali, Tower, London Bridge e di seguito alcune delle vie e piazze principali, Carnaby, Piccadilly Circus, China Town! Nel primo pomeriggio abbiamo cominciato ad accusare stanchezza e gambe pesanti di conseguenza siamo tornati in albergo. Abbiamo preso il polletto da asporto (che sarebbe diventato una tradizione per i giorni successivi), ci siam chiusi in camera e dopo una dormita, alcune pagine dei rispettivi libri ed i soliti interessanti moralismi e discorsi abbiamo cenato! Più tardi è toccato ai tedeschi rumorosi, molesti ed ubriachi, il receptionist, sarà salito un paio di volte per cercare di zittirli, ma ciò non li ha fermati dall’attaccare bottone persino con noi, malgrado non ci capissimo molto, siam riusciti a fare i convenevoli e qualche altra battuta! Solo dopo qualche mezz’ora siam riusciti ad andare a letto ripromettendoci di alzarci la mattina presto, far colazione e tornare a dormire.. e così è stato!

Mercoledì è passato decisamente più tranquillo, meno ansiolitico e stancante! Abbiamo visto il Big Ben, Buckingham Palace e l’Household cavalry museum , tutti e tre sia di giorno che di notte e.. immaginatevi il Big Ben di notte! Uno spettacolo! Londra ai miei occhi è immensa, meravigliosa, cosmopolitana! Durante la giornata non son mancati gli incontri italiani e tutti che ci vivessero o meno ci han detto la stessa cosa “..a Londra nessuno ti guarda, se sei dark, emo, punk, casual, porti piercing o meno, non fa’ nessuna differenza…A Londra siam tutte persone uguali, ognuno pensa al suo giardino..”. Ed è tremendamente bello poter andar in giro senza essere scrutati. Le uniche persone che scrutano sono giusto i turisti, italiani che siano o meno, si capiva da quello che erano turisti. Nel pomeriggio ci siam rinfilati da Primark e Topshop causa leggera pioggerella, il secondo ci ha piacevolmente stupito malgrado i prezzi piuttosto alti, per i meravigliosi abiti, i tagli, l’originalità e gli abbinamenti! Tra l’altro i ragazzi che ci lavorano han, molti, una particolare tendenza per l’abbigliamento che fa’ di questo store un luogo di culto per lo stile!
Verso le 8 di sera abbiamo deciso di rincasare, Chicken Coop da asporto e via in camera, cenetta, vicini rumorosi, ma io riesco ad addormentarmi ancora vestita senza il minimo sforzo!



E stamane..Giovedì ultimo giorno nella nostra bella London, riposino, colazione e riposino di nuovo, in cui io mi son dedicata alla stesura di questo post che in alternativa sarebbe risultato più confuso di ciò che g
ià sicuramente è. Oggi a Londra c’è un po’ di sole che rende meno triste l’allontanamento da questa città, abbiamo deciso di fare un paio di ultime tappe, tra cui il lussuoso magazzino di Harrods, che ci ha ammaliato con le sue borse, scarpe e vestiti, alcuni pezzi, vere e proprie opere d’arte! Proseguendo ci siam diretti a King’s Cross e Charring Cross da cui siam finiti sotto il London Eye, uno spettacolo mozzafiato! Londra sotto il sole, gli skaters e i bikers a fare acrobazie, gli artisti di strada, le famiglie, le coppie.. tutti in un unico pezzo di Londra tutti ben o male felici e sorridenti! Dopo questo quadretto ci siam diretti a Regent Road e quindi all’App Store, dove abbiamo dedicato un po’ di tempo alle nostre vite virtuali!

Fattosi tardi siam usciti e ci siam diretti verso la fermata più vicina per tornare a Peckham, mangiare qualcosa e riposarci un po’.

Svegliarsi per mezzanotte e mezza, bere un caffè solubile e lasciare la nostra stanza carichi di vestiti sia addosso che in valigia, personalmente l’ho trovato malinconico (oltre che scomodo). Son felice di tornare a casa, perché alla fine qualcosa, penso, spero, ci sia ad attendermi, però capisco anche che questo viaggio forse qualcosa me lo sta lasciando, son solamente stati 4 giorni, ma 4 giorni di un posto che mai mi aspettavo così! Non saprei dire com’è l’inglese medio, ho trovato quelli di un’antipatia più unica che rara e quelli di una gentilezza alle volte “invadente” se vogliamo, che però ho apprezzato in ugual maniera. Le ragazze ed i ragazzi, son tutti bellissimi, san cos’è lo stile, si vestono come vogliono, hanno l’occasione di comprare ciò che preferiscono e non devono curarsi del pensiero altrui! Libertà allo stato puro.

Ho lo smalto che si scrosta, non riesco a catalogarmi in nessun genere di corrente, punk, casual, jeans. Metto quello che mi piace, a volte forse esagero, non cerco l’approvazione di nessuno. Mi piace come sono, alla fine difficilmente mi faccio condizionare e se mi piace qualcosa fermamente lo porto avanti con determinazione. Non mi amo particolarmente. Ma amo quando gli altri amano me. Difficilmente riesco a legare a me una persona, ma quando ci riesco mi stupisce e se ci tengo davvero cerco di tenerla vicina. Vivo alla giornata, un minimo di meta me la do, anche se non traccio il percorso per arrivarci. Viaggio, ma torno sempre alla base, non so quanto possa essere positivo, ma cerco di girarlo a mio favore..

Questo porto di me durante un viaggio.



Commenti

Post popolari in questo blog

E il valore (scontato ) delle piccole cose...-.-

National Museum of the American Indian

When there is nothing else to burn, you gotta set yourself on fire.