Buttare giù muri

E' veramente difficile quando cominci un nuovo lavoro ed hai 26 anni e sai che non sará il lavoro della tua vita, ma a questo punto della situazione devi solo cercare di andare d'accordo con tutti e fare in maniera tale che ti accettino per la persona che sei... E fidatevi fare ció in un posto dove sei l'unica persona che parla l'Italiano e tutti quanti parlano inglese non é per niente un'impresa facile.
Ma, perché c'é un ma in tutta la situazione... se continui imperterrita ad essere te stessa prima o poi le cose vanno bene, cominciano ad andare per il verso giusto.
Questo é quello che sto realizzando in queste settimane, che il mio lavoro mi piace, i miei colleghi sono amichevoli e sto cominciando a conoscerli tutti e farmi apprezzare per la persona che sono. Quando una persona mette le mani nella tua borsa per una gomma da masticare o per un accendino senza neanche chiederti il permesso non lo prendo come un atto di disrispetto, ma come finalmente un accettazione ed un modo per dimostrarmi automaticamente che faccio parte di una famiglia grande e che ognuno é un sacco interessante a modo suo. Si fa ancora fatica a parlare quando si é soli sullo stesso piano, ma quando riesci ad espandere il tuo cerchio e farli sentire a tuo agio con te é la magia più grande. Quando riesci finalmente a rompere quelle barriere che ci sono é fantastico, non ti senti piú come un "outsider", ma sei parte di qualcosa e questo ti fa sentire estremamente bene !

Non riesco a immaginare questo periodo in maniera differente, circondata da cose belle e che mi fanno stare bene.

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